di

Marco Pizzuti

 

Come previsto, il neo-presidente Obama sta nominando la sua squadra secondo le direttive stabilite per lui dai poteri forti. Dovrà solo perdere una settimana circa per simulare pubblicamente di possedere realmente qualche forma di potere decisionale, dopo di che, tirerà fuori dal taschino la già ingliallita  lista di nominativi di chi andrà ad occupare le principali poltrone governative. E l’uomo che formalmente è solo il suo braccio destro sarà invece il vero amministratore dell’America, pertanto, è su di lui che si deve concentrare la nostra attenzione. Vediamo allora chi è Rahn Emanuel:

 

Rahm Emanuel

Rahm Emanuel

 

«Nasce il 29 novembre 1959 da Benjamin R. Emanuel, un insigne membro sionista revisionista dell’Irgun. L’Irgun, per chi ancora non lo sapesse è stato classificato dalle autorità della Gran Bretagna come un’organizzazione terroristica [1] le cui idee sono oggi rappresentate nel parlamento israeliano dal movimento di estrema destra del Likud [2]. E’ inoltre di fondamentale importanza ricordare che la stessa fondazione dello stato d’Israele e del movimento sionista fu possibile solo grazie agli aiuti economici e alle pressioni politiche esercitate dai grandi banchieri dell’alta finanza internazionale, ed in particolar modo quello dei Rotschild. 

Nel 1991 Rahm e’ stato volontario civile in Israele durante la guerra del Golfo. Dal 1999 al 2002 ha lasciato la Casa Bianca e ha lavorato per la Dresdner Kleinwort Wasserstein società finanziaria di investment banking (durante il Terzo Reich la banca fu braccio finanziario delle SS). Nel 2004 ha fatto parte di una cordata insieme a ABN-AMRO, Barclay’s, JP Morgan, Morgan Stanley per il finanziamento da parte di Rosneft della Yukos. Il governo russo aveva incaricato la Dresdner di stimare il valore di Yukos» [3].

Insomma tutto procede secondo i piani dei globalizzatori che stanno costruendo il nuovo ordine mondiale a suon di finte elezioni democratiche, crisi economiche pilotate (da sempre utilizzate per concentrare il potere nelle mani del più grande gruppo finanziario), attentati terroristici “false flag” e naturalmente, le guerre. I loro burocrati vengono ormai eletti direttamente tra le fila degli uomini di governo ufficiali senza usare più nemmeno dei prestanome. Il popolo nel frattempo non sa neppure chi siano e si acconta di ciò che viene detto loro dal più grande falso oracolo della storia, la televisione. Con l’intelletto completamente intorpidito dai vari campionati di calcio (o di football) e ogni altro genere d’intrattenimento mediatico, le nazioni stanno lasciando che il Nuovo Ordine Mondiale venga definitivamente realizzato. Mancano solo pochi passi, i prossimi saranno una nuova Bretton Woods (con cui verrà conferito ancora maggiore potere ai soliti grandi banchieri) e un nuovo super attentato che servirà a legittimare la guerra contro l’Iran, il paese dove verrà scoperto l’ultimo covo di Bin Laden…  

Una volta finita la sbornia dei brindisi per la vittoria dell’ennesimo burattino chiamato ad interpretare il ruolo di Presidente degli Stati Uniti, le nazioni si accorgeranno così che nulla è cambiato, anzi… 

 

    

 

1) http://it.wikipedia.org/wiki/Irgun

2) http://it.wikipedia.org/wiki/Likud

3) http://www.effedieffe.com/content/view/5148/164/