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Forse il più grande “falso giornalistico” al mondo del Terzo Millennio!
Un vero Guinness del primati che rimarrà sicuramente nella storia degli USA.
1,2 milioni di copie del New York Times datate 4 Luglio 2009.
Un gruppo americano, ha distribuito sia del NYT che del Los Angeles Times, nelle due città USA.
Hanno lavorato 6 mesi con 6 tipografie diverse per realizzare questi falsi.
Migliaia di volontari hanno distribuito per le strade di New York e Los Angeles!
L’operazione è per ricordare ad Obama ed ai democratici per “cosa sono stati eletti”.
Hanno anche creato un falso sito del NYT che va lento per il mare di accessi!
Vediamo tutta la news di questo falso per ricordare gli impegni presi in campagna elettorale.
Un bel salto anche sul sito, però con pazienza. E’ molto visitato, ma prima o poi si apre e merita.
Merita vedere con quanta cura hanno creato questo falso utile ed “intelligente”.
La foto parla, ma cliccare e vedere il tutto fa comprendere che è stato fatto per “un buon fine”.
Un falso intelligente per fare memoria a chi di dovere. Memoria ai Politici!
Sarebbe bello imitare in Italia queste iniziative per ricordare a chi di dovere e far memoria.
Visto che poi come di consueto tutta la Nostra Politica ha sempre “poca memoria”.
Però riflettiamo. Chi avrebbe rischiato di spendere la cifra? L’imprenditoria che non c’è?
Ecco perchè sono certo che l’America vuole cambiare, come sono certo che cambierà!
In Italia invece aspettiamo sempre che “qualcuno scenda dalle stelle”.
Fonte Repubblica. it
Il Falso sito New York Times del 4 Luglio 2009
Per “ricordare a Barack Obama e ai democratici per cosa sono stati eletti” un gruppo di pressione ha distribuito 1,2 milioni di false copie del New York Times e del Los Angeles Times che, a titoli cubitali, davano la notizia: “La guerra in Iraq e’ finita” I falsi, uguali all’originali, formati da 14 pagine e la data la data 4 luglio 2009, sono stati distribuiti principalmente a New York e Los Angeles.
“Vogliamo essere sicuri che Obama e tutti gli altri democratici si ricordino per cosa li abbiamo eletti”, ha spiegato Bertha Suttner uno dei membri del gruppo “Yes Men” che hanno anche creato un falso sito web ( www.nytimes-se.com ) perfettamente identico all’originale.
Tra gli altri pezzi, perfettamente eseguiti, uno in cui l’ ormai ex segretario di Stato “Condoleezza Rice confessa ai soldati che l’amministrazione Bush sapeva perfettamente che Saddam Hussein non possedeva armi di distruzione di massa” Altri titoli provocatori: “Approvata la legge sul salario massimo”; “Nazionalizzate le compagnie petrolifere per finanziarie la lotta al riscaldamento globale”.
Il gruppo ha spiegato che per creare i due falsi hanno lavorato sei mesi, stampando le copie in sei differenti tipografie. La distribuzione e’ stata effettuata da migliaia di volontari.
