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Giuliano “Grinzane for Africa” Soria

Il keniota Ngugi wa Thiong’o, uno dei padri della letteratura africana, e il nigeriano Ben Okri, le cui opere legano in modo indissolubile Africa ed Europa, sono i vincitori, insieme al giovane angolano Ondjaki, della I^ edizione del Premio Grinzane for Africa. La Cerimonia di Premiazione si è svolta il 24 ottobre (2008, nda) nella sede dell’UNECA ad Addis Abeba, un luogo rappresentativo per il suo carattere intergovernativo. Il Grinzane for Africa nasce con l’intento di celebrare ogni anno scrittori africani affermati a livello mondiale e di segnalare giovani autori che si stanno affacciando sulla scena internazionale, rendendo possibile la pubblicazione di una loro opera tradotta in Italia.

(Sito internet del premio letterario Grinzane Cavour)

Il video che accusa Giuliano Soria (presidente dell’Associazione Premio Grinzane Cavour, nda) dura venti minuti. Sono frammenti diversi, registrati fra maggio e giugno del 2008: pezzi di vita vissuta, montati in sequenza. La fonte è un telefonino, la qualità delle immagini buona. Ma forse è l’audio la parte più scioccante: «Tu sei un negro di m… Quelli come te sono nati per fare gli schiavi», si sente a un certo punto. Il presidente del premio Grinzane Cavour si rivolge al suo maggiordomo Nitish, 28 anni, un ragazzo nato alle Mauritius. Da due anni è a servizio nel loft al terzo piano di via Montebello 21. Sotto ci sono gli uffici del Grinzane, a fianco il lussuoso appartamento abitato della madre di Soria, Iolanda Beccaris. L’avvocato del presidente del Grinzane, Claudio Morra, ieri aveva voluto precisare: «Non esageriamo. Non era un maggiordomo. Quel ragazzo lavorava in archivio» (ambeh, allora, nda…).

Fonte: bamboccioni-alla-riscossa.org