Crisi, Franceschini: una tantum su ricchi
(Repubblica.it, 11 marzo 2009)
“Chiediamo a 150-200mila persone con redditi alti, compresi i parlamentari, di farsi carico di chi non ce la fa”. Franceschini ha criticato il governo che “nega e nasconde la crisi“.
(NdA: Dario Franceschini, viene intervistato da Repubblica tv e dice) “Questa volta la differenza è che le cose scritte nel nostro programma le faremo. I dodici punti sono già diventati dodici disegni di legge che approveremo al primo consiglio dei ministri. E le approveremo perchè non dovremo più mediare con nessuno, non avremo il partito che ci dice se fai questo esco dal consiglio dei ministri. Si applicherà semplicemente il programma scritto. Nel programma sta scritto: una forte riduzione della tassazione sul lavoro dipendente, perchè in questi anni il costo della crescita dei prezzi l’hanno pagato i lavoratori dipendenti(…) La seconda cosa è la riduzione della pressione fiscale: un punto in meno su tutte le aliquote, generalizzato, il primo anno; un punto in meno il secondo anno, un punto in meno il terzo anno. Mi pare che le tasse le vogliamo calare non aumentare”.
Massimo Giannini, vicedirettore di Repubblica: “Io ho l’impressione che in questa campagna elettorale italiana – non soltanto da parte vostra intendiamoci, anche da parte di Berlusconi, e di tutti gli altri schieramenti – il convitato di pietra della possibile recessione che ci sta piovendo addosso dagli Stati uniti sia stato rimosso dal tavolo della discussione. Questo invece rischia di essere il vero tema dei prossimi mesi e delle prossime settimane. Io credo che, da questo punto di vista, si sia persa un po’ un’occasione. Il risanamento dei conti, incidendo soprattutto sul lato delle spese, doveva essere fatto meglio prima, in un ciclo di economia che tirava. Adesso siamo in stagflazione o addirittura in recessione, fare le cose che lei sta dicendo, temo possa essere se non impossibile, possibile solo al costo di far saltare gli equilibri finanziari concordati con l’Unione europea”.
Dario Franceschini: “No, io non credo che sia così (…)”
P.S. Vedere per credere l’intervista del marzo di un anno fa al neo-segretario del Pd, Dario Franceschini. Basta che clicchiate sull’immagine. Quella qui sotto:
(Repubblica tv, 20 marzo 2008)
Fonte: www.bamboccioni-alla-riscossa.org
