DI JIM HOGUE
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”Lo scoppio della bolla è un piano, non un errore. Quelli che lo pianificano vincono.”
Nel corso della mia intervista con l’economista, autore ed ex funzionario del governo degli Stati Uniti Richard Cook, egli mi ha spiegato come il collasso economico che stiamo vivendo non è avvenuto come dicono i sapientoni, solo per l’ avidità e per l’eccesso di fede entusiastica verso il sogno americano. Il crollo fa parte integrante della rivoluzione di Reagan diretta alla riduzione dei servizi sociali, all’annullamento della democrazia e del nazionalismo e all’ingrossamento delle fila dei militari.
I leaders di questa rivoluzione (Elliot Abrams, John Negroponte, Henry Kissinger, Dick Cheney, Paul Wolfowitz, Bush Senior e W, etc) costituirono un governo ombra sotto Carter e Clinton ed hanno continuato ad apparire di volta in volta nella frode della BCCI [Bank of Credit And Commerce International, ntd], nella vicenda Irangate e dietro l’"October Surprise" [Sorpresa di Ottobre, ntd]. I principali attori nella vicenda furono protetti da Lee Hamilton e John Kerry. Questi, sotto la presidenza di Clinton, elaborarono un progetto noto come The Project for a New American Century [Il Progetto per un Nuovo Secolo Americano, ntd.] che i democratici furono fin troppo contenti di portare a buon fine.
Bolle: Pianificazione e scoppio
L’economia di questo golpe ha preso la forma, da un parte di un progetto di bolle che scoppiano, e dall’altra, del furto del nostro common wealth accompagnato da ingenti spese federali. (Il perché tutti cadano in questo canard [inganno] dei Repubblicani che riducono il peso del governo è oltre la mia capacità di comprensione).
Quando l’economia nel 1970 è passata dalla produzione reale alle manovre finanziarie, sono stati effettuati investimenti in Cina e in Messico. Al fine di avvantaggiarsi utilizzando manodopera a basso costo, la produzione è stata trasferita all’estero e come acqua il denaro è affluito nell’acquisto di imprese, fino a che i tassi di interesse sono velocemente aumentati e la bolla è scoppiata di colpo. Questa bolla è stata deliberatamente fatta scoppiare nel 1979 sotto l’egida di Paul Volker. Quelli che sono noti come. . . beh, come banditi.
La recente bolla immobiliare è stato creata con la riduzione dei tassi di interesse e rafforzata dal loro scoppio. Alcune imprese non – proprio – d’élite come la Lehman Bros e la Washington Mutual sono state risucchiate nella stretta come parte integrante del processo di consolidamento degli squali.
Lo scoppio della bolla è un piano, non un errore. Quelli che lo pianificano vincono. Questi non sono patrioti. Non si considerano come appartenenti a un paese o ad un altro. Si tratta di finanzieri internazionali fedeli a niente e a nessuno, se non a se stessi. C’è David Rockefeller fra quelli che lo hanno pianificato. Egli ha annunciato il piano a Baden, in Germania, il 15 giugno 1991, con le parole: "Il mondo è adesso più sofisticato e pronto a marciare verso un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una élite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all’auto-determinazione nazionale praticata nei secoli passati. "
Migliore per chi?
Il "salvataggio" e la messa in discussione di Mr. Obama
L’attuale crollo dell’economia è stato progettato. Coloro che lo hanno programmato hanno lavorato con quelli a cui abbiamo concesso libertà di farlo: Citibank, Morgan Stanley e Goldman Sachs. Essi non sono stati liberati per aiutare la gente su Main Street. Essi sono stati liberati per aiutare loro stessi. Quindi, l’economia sta crollando e crollerà ancora, intenzionalmente, come previsto dall’élite finanziaria. E i responsabili sono premiati ed impiegati per le loro competenze da Barack Obama, il quale conta su Paul Volker, ex presidente della Federal Reserve, Timothy Geithner, da poco presidente della Federal Reserve Bank di New York, Larry Summers, ex segretario del Tesoro, Jon Corzine, in precedenza con Goldman Sachs e Henry Paulson. Tutti “Interventionists” ["Intervenzionisti" ntd], e tutti su cui contare per consolidare ulteriormente il potere della Federal Reserve. Nessun decentralista è ammesso, considerato, o riconosciuto – e questo in un momento in cui il decentramento appare chiaramente come la soluzione ai problemi economici delle persone in tutto il mondo. Obama è il sogno di David Rockefeller che diventa realtà.
Il gabinetto Obama riflette anche questo. Kate Sheppard di Gristmill, scrive che il Senatore del Colorado Ken Salazar (segretario agli Interni) ha votato contro un emendamento presentato al disegno di legge che avrebbe ridotto le sovvenzioni alle aziende agricole e riorientato quasi 100 milioni di dollari di tali fondi al Grassland Reserve Program [Programma per la Riserva dei pascoli, ntd] e Farmland Protection Program [programma per la protezione delle terre agricole, ntd]. L’emendamento avrebbe chiuso le scappatoie attraverso cui vengono fornite enormi sovvenzioni alle aziende agricole su scala industriale.
Il Segretario all’ Agricoltura Tom Vilsack, come Salazar, è un sostenitore dell’agro-alimentare e un propugnatore di culture geneticamente modificate e dell’etanolo.
Il Signor “Sorpresa di Ottobre” e traditore dell’ Amministrazione Carter, Robert Gates, è segretario alla Difesa. Il voltagabbana James L. Jones, è National Security Advisor [Consulente per la Sicurezza Nazionale, ntd]. Siede nei consigli di amministrazione di Boeing e Chevron, è presidente e amministratore delegato della U.S. Chamber of Commerce Institute of Energy [Istituto della Camera di Commercio dell’ Energia, ntd]. Ciò significa che egli è responsabile della messa a punto dei piani dei portatori di interessi nel garantire che si disponga di un quantitativo illimitato di fornitura di energia ogni volta che se ne ha bisogno (mentre protegge l’ambiente). Così, naturalmente, ha presieduto l’ Independent Commission on the Security Forces [Commissione Indipendente sulle Forze di Sicurezza in Iraq]. Il Generale Jones è stato il Supreme Allied Commander [Comandante Supremo delle forze Alleate, ntd] in Europa e il Comandante dello US European Command [Comando europeo degli Stati Uniti]. Questa zoommata sul gabinetto di Obama mette in luce che questi uomini sono i costruttori dell’impero. Non si tratta di “Piccolo è bello”. Essi non sono membri della Schumacher Society. Essi sono dipendenti di società internazionali. Questo, naturalmente, è il motivo per cui Wall Street ha versato denaro nella campagna di Obama. Un patriota con un po’ di vocazione sociale non avrebbe pensato di premiare coloro che hanno perpetrato la più grande rapina della storia. (Non sto suggerendo che un presidente repubblicano avrebbe seguito un’ altra direzione. Ma questo articolo racconta la situazione tal qual è).
Qual è l’economia degli Stati Uniti? E ‘un castello di carte crollato. Ecco perché il G-20. L’élite finanziaria sarà lì per creare la prossima bolla e il prossimo gigantesco buco di debito nel quale gli investitori verseranno il loro denaro. Questo è l’accordo che hanno fatto gli uni con gli altri ed è per questo che le banche della Federal Reserve devono mantenere il meccanismo della creazione di soldi per loro stesse e di debito per il popolo.
Obama, con i suoi strumenti, tra cui Rahm Emanuel, ci metterà ancor più sotto i piedi di coloro per i quali gli Stati Uniti sono una vacca da mungere. Wall Street deve avere la garanzia che noi siamo la moneta di scambio.
Terra dei Liberi, Patria dei Coraggiosi
Politicamente, gli Stati Uniti, sono un accordo tra quelli del Congresso, alcune società (compresi i media), i giudici, il ramo esecutivo, gli alleati e l’élite finanziaria per sostenere l’arricchimento di soggetti selezionati e consolidare il potere e il controllo delle forze militari e i meccanismi finanziari in tutto il mondo. Lo chiamano “full spectrum dominance” [dominio a tutto campo, ntd].
Non c’è luogo sulla terra, foss’anche talmente umile, che possa sfuggire a questi squali . E questo è stato dimostrato più e più volte, da Granada fino in Ruanda. Ora, con l’attuale crollo delle varie economie e il successivo consolidamento, per l’FMI e le altre componenti economiche diventerà ancora più facile colpire gli uomini ed annullare una moneta, una tendenza nazionalistica, un movimento democratico o un tentativo di controllo locale che potrebbero minacciare la loro egemonia su tutti. Se vi è una risorsa, loro la vogliono. Questo è ciò che significa il progresso della civiltà: la capacità dei civilizzati di prendere dal selvaggio ciò che vogliono. E io non devo dire a te, gentile lettore, come creano selvaggi dove e quando ne hanno bisogno. (Il più recente tentativo di creazione di selvaggi è stato Putin. Le menzogne che ci hanno detto del grande orso russo cattivo hanno un obiettivo collegato ai finanziamenti e alle risorse e non – sorpresa, sorpresa – all’autonomia e ai diritti umani dei cittadini della Georgia).
Quindi, politicamente, l’accordo noto come gli Stati Uniti è una convenienza. Questi giocatori che lo praticano non giocano per la squadra nazionale. Essi non fanno quello che fanno per il Re e per il paese. Non lo hanno mai fatto.
L’applicazione della forza: la USAF nel contesto
Militarmente (capacità di usare la forza), gli Stati Uniti sono una parte importante della Constabulary [Polizia] internazionale che si aggira e uccide coloro che sono ritenuti una minaccia per l’autorità di chi è al potere. Secondo le parole del Signor Cook, il corpo militare è la " forza di polizia personale dell’ élite finanziaria". E ‘compito del presidente e del Congresso (che si è aggiudicato un premio di $ 175 miliardi, oltre i $ 600 miliardi di bilancio militare) di fornire questa Polizia a coloro che ne faranno richiesta. Ci sono innumerevoli esempi storici – dalla British East India Tea Company nel 18 ° secolo alle società di oggi – in cui enti privati inviano soldati a fare la loro offerta. I governi (debitori) forniscono il meccanismo mediante il quale i creditori impongono la loro volontà. Il debito è usato come bastone per sottomettere il debitore. Coloro che possiedono la nazione (o le persone) hanno, attraverso il debito, diritto per primi al lavoro del debitore. Il creditore controlla i militari, perché il creditore è proprietario del mezzo attraverso il quale i militari sono impiegati, compreso il vostro rappresentante al Congresso. L’ invasione di Panama del 1989 (in parte per consolidare il commercio di droga) è uno di questi casi.
Talvolta, ovviamente, l’operazione è occulta, si bypassa il Congresso quando il lavoro è particolarmente disdicevole. L’assassinio di John F. Kennedy rientra in questa categoria.
E‘ stato un colpo di stato che ha consentito la creazione di denaro da parte degli specialisti della Federal Reserve. A volte un’ operazione ‘false flag’ come quella del Golfo del Tonkino serve per fornire una copertura, ma ciò non è mai stato un problema, anche quando l’operazione veniva scoperta.
Se non ti tappi il naso e chiudi gli occhi, il caso lampante è l’ undici settembre. Il successo dei crimini dell’undici settembre è un altro esempio di come il Congresso preveda la copertura per i crimini dei suoi specialisti.
La Grande censura dei Media: più locale è il giornale…
Cito i media perché i nostri padri fondatori ritenevano che un popolo informato e istruito rappresentasse una pietra miliare della democrazia. Si suppone quindi che essi siano una parte vitale di ciò che fa di questo un paese. Ma un paese non può rimanere sano quando i suoi media non sono dediti alla verità.
L’autore e storico Michael Parenti una volta mi ha ammonito per la mia ingenuità riguardo i media con la seguente citazione: "Il ruolo dell’azienda dei media è di sostenere l’azienda America". Mi chiedo se è possibile arrestare la causa per cui così tante storie importanti non vengono raccontate, perché tante bugie vengono dette e perché fino alla nausea tanta merda non venga spalata. E’ l’intrattenimento costante ad aver calmato il desiderio di libertà e di indipendenza.
Siamo tenuti a fare scelte informate, ma come ci ha detto Mark Twain: "Se non leggete i giornali siete disinformati. Se lo fate siete informati male ". Nella spinta verso la decentralizzazione, ho osservato che più la stampa è locale, maggiore è la probabilità di conoscere la verità.
I media sostengono qualunque storia abbiano bisogno di sostenere. E ora hanno bisogno di farti credere che il recente crollo finanziario sia il risultato di errori e di forze che sono uscite fuori controllo. La maggior parte delle iniezioni letali perpetrate alla nostra repubblica sono le bugie e il silenzio dei media sulla maggior parte dei temi cruciali del nostro tempo.
Consideriamo gli Stati disUNITI
Non può essere una questione di secessione. Può essere una questione di sopravvivenza, quando tutto il resto è crollato.
Cosa resta degli Stati Uniti d’America? Il Colonnello Karen Kwiatkowski, il tenente colonnello dell’ Air Force in pensione li definisce un cadavere marcio. Il nostro presidente li ha definiti il più grande paese del mondo. Qualunque cosa sia – qualunque cosa sia un paese in un determinato momento storico – è un accordo. Questo accordo è un organismo fluido e mutevole che si fa posto sul Pianeta Terra tra altri organismi mutevoli. Quando vi è una mancanza di accordo, tra Ossezia meridionale e Georgia, Palestina e Israele, Irlanda e Inghilterra, Timor Est e Indonesia, Vermont e New York – vi è conflitto. Questo conflitto ha a che fare con la possibilità o meno che un popolo entro certi confini geografici dovrebbe essere sovrano, e come dovrebbero esserlo. Dopo tutto, alcuni paesi sono più sovrani rispetto ad altri.
Cosa significa l’accordo tra di noi e tra i paesi del mondo, per quanto riguarda la natura di quella entità politica, quel luogo, quella forza militare, quell’ economia, quella società nota come gli Stati Uniti? Forse l’espressione "Stati Uniti" comprende solo parole usate per perpetuare una storia per cui, questa terra tra gli oceani e oltre, è qualcosa di diverso da ciò che realmente è.
Negli ultimi 30 anni, quelli che detengono il vero potere hanno costruito una rete criminale il cui obiettivo è stato quello di distruggere gli accordi precedenti che definivano gli Stati Uniti.
Essi hanno oltrepassato i confini delle politiche di educazione, di diplomazia, di saggezza, di produttività, di legalità, di ragionevolezza e di patriottismo al punto che, oggi, il mondo barcolla sotto il colpo. Il loro successo ha eclissato tutti i flebili tentativi di ostacolare o costruire alternative. Ed hanno realizzato tutto questo negli ultimi anni in palese noncuranza della legge e di tutti i principi di governance comunemente accettati. Hanno cambiato il contesto politico fino al punto che ciò che chiamiamo Stati Uniti è un fantasma. Per coloro che ora governano il regno del potere, la gente o è fonte di denaro o di lavoro o di carne da macello.
Hanno rubato la nostra prosperità. Hanno portato via i diritti da milioni di nostri cittadini e soppresso i diritti garantiti dalla nostra Costituzione. In nome della sicurezza hanno sacrificato i nostri soldati per il proprio guadagno. Continuano a scoraggiare le imprese redditizie e il commercio condotto in modo diverso dal loro. Non sono amichevoli con le altre nazioni. Sono prepotenti e le insultano. Non si sforzano per la pace. Creano nemici, reali e immaginari. Essi non sono amministratori del nostro territorio e del nostro patrimonio. Essi sono sfruttatori. Non sono votati all’interesse pubblico o addirittura al patriottismo ed hanno alleanze più forti all’estero che in casa.
Non proteggono. Attaccano. Non si sono impegnati per il benessere del popolo, perché devono arricchire quei pochi che come colossi si aggirano nel mondo.
Qual è il prossimo passo? (Secessione da che cosa?)
Qual è il prossimo passo? Dobbiamo prepararci, ma non concentrandoci sulla secessione, quanto piuttosto sull’agricoltura locale e sulle fonti di energia, sulla diplomazia, sulla sostenibilità, sulla produttività del lavoro, sulla sanità dell’ambiente, sul sequestro del carbonio e sul terreno edificabile, sulle monete locali / complementari, sui trasporti e sulle infrastrutture dopo il Peak Oil e su di un insieme di altre iniziative che le comunità dovrebbero realizzare insieme. Queste sono le fonti di sovranità. La sovranità è la loro prole. E dato che questa sovranità non è supportato da loro, non resisterà e verrà consumata dalla cupidigia e dal terrore di coloro che si cerca di lasciare dietro.
Dobbiamo essere pronti, se lo vogliamo, a proseguire da soli.
Il governo federale ha dimostrato che non ha alcun interesse o capacità di aiutarci o salvarci. Se pensiamo che così è e così sarà per sempre, possiamo anche credere nella storia della fatina dei denti.
Siamo già da soli.
Jim Hogue è un attore che interpreta Ethan Allen. Egli si occupa di una piccola fattoria a Calais, ha un programma radiofonico settimanale su WGDR e lavora con il Vermonters for Voting Integrity.
Richard Cook ha lavorato come analista politico per il governo degli Stati Uniti dal 1970 fino al 2007 e nel corso della sua carriera ha prestato servizio nell’U.S. Civil Service Commission, nella Food and Drug Administration, alla Casa Bianca del Presidente Carter, nella NASA e al Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. Ha anche insegnato storia alla Field School di Washington D.C, ha posseduto e gestito per 10 anni un’ azienda agricola biologica, continuando, per lavorare, a fare il pendolare dalla Virginia rurale. Il più recente libro di Cook è We Hold These Truths: The Hope of Monetary Reform [Abbiamo avuto queste verità: La speranza della riforma monetaria, ntd] pubblicato nel dicembre 2008 (disponibile su tendrilpress.com).
La recente intervista radiofonica di Richard Cook con Jim Hogue è servita come trampolino di lancio per questo articolo.
Titolo originale: "Jim Hogue: Bursting Our Bubbles – The Theft of Our Common Wealth, the Collapse of the United States"
Fonte: http://www.vtcommons.org/
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23.02.2009
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SILVIA FREZZA