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Il titolare del Viminale (NdA: il ministro dell’Interno, Roberto Maroni), ospite della trasmissione tv di Canale 5 “MattinoCinque”
, racconta come è andata la prima notte dei circa 20 mila sfollati (…). Poi, rivela: «Molti hanno dormito in macchina non perchè non ci fosse posto, ma perchè hanno voluto dormire, ed è comprensibile, vicino alle loro case, nel timore di sciacalli». Una scelta che il ministro comprende: «Un modo – aggiunge- per non credere quasi a quello che è successo. È normale, li capisco». Maroni, infatti, non nasconde che la polizia è dovuta intervenire contro alcuni sciacalli: «Sono stati inviati 100 poliziotti e 100 carabinieri per combattere questo fenomeno che purtroppo anche ieri ha visto verificarsi qualche caso. Oggi – assicura Maroni – rafforzeremo questo contingente».
(NdA: la bionda conduttrice del tg1 di turno snocciola con orgoglio dati a raffica. E spiega:) “Ascolti record in tutte le edizioni del tg1 nella giornata del terremoto in Abruzzo. Il Tg1 ha registrato uno share intorno al 30% nelle edizioni delle sei e trenta, delle sette e delle otto, con un picco del 43 e un per cento nell’edizione delle nove e trenta. La straordinaria (NdA: cioè l’edizione straordinaria) delle 11, durata oltre un’ora ha realizzato uno share del 33%, e l’edizione delle 13.30 il 32,4 (NdA: sempre di share e sempre per cento) con 5,7 milioni di ascoltatori. La straordinaria dalle 15 alle 16 ha avuto un ascolto del 21%. L’edizione principale delle 20 si è confermata leader dell’informazione con uno share del 33,9% e con un ascolto medio di 8,7 milioni di ascoltatori e picchi di quasi 10 milioni. Lo speciale tg1 “Porta a Porta” (NdA: che ospitava anche Maroni, oltre – inspiegabilmente – al ministro per le Pari opportunità, Mara Carfagna e all’Istruzione, Mariastella Gelmini), condotto da Bruno Vespa con David Sassoli, inviato sulle zone del disastro, ha avuto uno share del 27% e una media di 6,7 milioni di ascoltatori. Record anche per l’edizione on line del tg1 che raccoglie le offerte di aiuto e volontariato. Il tg1 è presente in Abruzzo con otto inviati e nove operatori dall’alba di lunedì”.
(tg1, 7 aprile, edizione delle 13 e 30)
P.S. Un grazie agli autori del sito “Pressante” per aver caricato in rete l’incontenibile soddisfazione dei redattori del tg1. E per averci ricordato – o forse semplicemente fatto osservare, ma con occhi nuovi – che non era neppure la prima volta che da viale Mazzini si levavano grida di giubilo. Sempre dopo che c’era scappato il morto.
Fonte: www.bamboccioni-alla-riscossa.org