Da Solidarité et Progrès
Traduzione di Giuditta
Cosa direste di un articolo intitolato: “Quali sono le potenziali economie di una politica di suicidio assistito?" A giudicarne dal titolo, si potrebbe credere che sia del nonno dell’utilitarismo britannico, Jeremy Bentham; o forse dae promotore del LSD Aldous Huxley; o del medico nazista Karl Brandt.
Vi sbagliate.
È in realtà il titolo di un testo del 1998 scritto da Ezekiel Emanuel, consigliere della Casa Bianca sulle politiche sanitarie, e membro del Consiglio Federale di Coordinamento sulle Ricerche in Efficacia Comparativa. Questo Consiglio è incaricato dall’amministrazione Obama di preparare un elenco di procedure mediche autorizzate e non, per diminuire le spese sanitarie americane di 2000 miliardi di dollari – denaro che beneficerà agli hedge funds (fondi speculativi) ed alle banche in fallimento, cioè gli amministratori del sistema sanitario privato HMO. (1)
Brandt, Goering ed Hitler stesso, non potrebbero fare meglio. L’altro autore di quest’articolo è Margaret Battin, che si occupa di bioetica (senza diploma medico), molto prolifica a giudicarne dal numero ed dal tono delle sue pubblicazioni: “La meno peggiore delle morti: rifiuto selettivo dei trattamenti"; “Tranquillante finale: tirare la copertura sui nostri occhi"; e “Suicidio Assistito: cosa si può apprendere dalla Germania?"
Vi sembra differente della concezione dell’eutanasia, difesa dal medico di Hitler, Karl Brandt, al processo di Nuremberg: “La morte può essere liberazione. La morte, è la vita – alla stregua della nascita. Essa non è mai mortale"?
Di fronte a questa volontà di fare economie sulle spese sanitarie, ricordiamo che a Nuremberg, “la fornitura insufficiente di cure mediche e chirurgiche" è stata designata fra le cause “di omicidi e cattivi trattamenti sulle popolazioni civili"; ed è esattamente ciò che si preparano a fare i consulenti di Obama, con alla loro testa Larry Summers, Tim Geithner ed il direttore del bilancio, Peter Orszag.
Come Lyndon LaRouche lo ha dichiarato: “Il programma di Hitler è stato resuscitato dall’amministrazione Obama."
“Non è né una digressione; né un’interpretazione. La loro politica sanitaria è la copia conforme della filosofia nazista. Non potete ignorarlo. Noi lo sappiamo dai tempi di Herman Goering negli anni 1920, ed i loro legami internazionali, in particolare con Wall Street. Siamo stati prevenuti e dobbiamo agire di conseguenza. Coloro che tollerano questo tipo di politica sono criminali, sia perché sapevano, sia perché avrebbero dovuto sapere ciò che facevano."
LaRouche ha in seguito messo in guardia: “Siate prudenti: non accettate un invito a dormire alla Casa Bianca! Potreste dormire più a lungo del previsto…". Quindi ha consigliato a ciascuno di tenere il discorso seguente ogni volta che sentiranno parlare di questa riforma: “È la tradizione del Führer che viene perpetuata. Dovreste ringraziare il vostro illuminato Presidente di aiutarvi a ristabilire questa tradizione. Infatti ciò permetterà di alleviare alcune tensioni internazionali eliminando l’eccedenza di popolazione…Guarda, guarda! Mi domando: dove l’ho già sentito!"
LaRouche ha ribadito il suo appello all’eliminazione del sistema delle HMO: “Bandiamo le HMO, e basta. Così il terreno sarà netto per le riforme realmente necessarie. È soltanto dopo averli eliminati che potremo ricostruire il sistema sanitario degli Stati Uniti."
“Non accettate alcuna discussione sulla sicurezza sociale e di altri argomenti simili", ha consigliato. “In primo luogo, dobbiamo ridurre il costo della cattiva gestione delle cure sanitarie da parte delle società di assicurazioni, eliminando le HMO. Ciò eliminerà lo spreco nel sistema sanitario.
“Le HMO hanno sostituito il sistema Hill-Burton. (2) Nessun compromesso; siate senza scrupoli! Le HMO sono parassiti; è evidente. Sono criminali e dobbiamo trattarli così.
“Il problema è che la gente è titubante, dice: "Che si fa nel frattempo?" Nel frattempo? Non esiste nel frattempo! O mettiamo questi tipi fuori ora, o non avremo alcuna possibilità: l’ecatombe si produrrà, come sotto Hitler dove alcune frange della Comunità ebrea si dicevano: "Aspettate, non insorgete, non durerà." Ed oggi è lo stesso problema."
LaRouche ha ancora dichiarato, “Questa gente deve partire. O loro, o il Presidente. Ed il Presidente dovrebbe riflettere. Perché il popolo americano non accetterà queste politiche omicide. La risposta del popolo americano al Presidente sarà: "O tu ti sbarazzi di loro, o noi ci sbarazziamo di te".
Il decreto sull’eutanasia del settembre 1939.
Nel 1939, dovendo concentrare lo sforzo budgetario sull’armamento tedesco, Hitler non poteva permettersi di spendere milioni di marchi a perdere, quindi domandò al suo ministro della sanità "di fare alcune economie sulle spese ospedaliere".
Fu promulgato il decreto del 1° settembre, intitolato “distruzione delle vite senza valore":
“Reichsleiter Bouhler ed il dottore in medicina Brandt sono incaricati della responsabilità di estendere le attribuzioni di alcuni medici da designare nominativamente, questi potranno accordare una morte misericordiosa ai pazienti che saranno stati giudicati incurabili secondo il migliore giudizio umano disponibile del loro stato di salute.„
Note:
(1) Instaurato nel dicembre 1973 sotto l’amministrazione Nixon, il sistema HMO (Health Maintenance Organization) mirava a limitare le spese di salute pur affidando la gestione, e dunque il profitto, agli assicuratori privati. La razionalizzazione rigorosa delle procedure mediche, che mirano a diminuire il numero di atti e dunque le spese, ha condotto all’esclusione di milioni di americani dal sistema d’assicurazione malattia. D’altra parte, si ritiene che tra 30 e 50% dell’importo totale delle spese di questo sistema siano dovuti alle spese d’amministrazione privata (procedure amministrative più i salari ed i bonus dei quadri esecutivi).
(2) Instaurata nel 1946, la legge Hill-Burton era destinata a procurare i fondi necessari perché ogni Stato raggiunga 4.5 letti di ospedali per 1000 abitanti. L’obiettivo fu finalmente raggiunto nel 1975, prima che il sistema delle HMO faccia il lavoro inverso, riportando il numero di letti a 3 per mille al giorno d’oggi, con 2000 ospedali in meno che nel 1975.
Fonte edizione italiana: http://tuttouno.blogspot.com/