di
Felice Capretta
Su City, il quotidiano gratuito del gruppo RCS, compare una interessante notizia su un gruppo animalista che ha già raccolto migliaia di firme per tirare fuori un cane da una gabbia.
Il pregio particolare del quattrozampe è di aver salvato numerose vite umane all’indomani del terremoto indonesiano.
Gruppi su facebook e raccolte di firme.
Beninteso, lodevole intento quello di liberare un prigioniero e restituirgli la libertà, che sia un umano o un quadrupede.
Resta tuttavia in dubbio il motivo che ha portato la redazione ad attribuire al canide prigioniero lo stesso spazio dedicato alla morte dell’amico-cliente di Madoff, Jeffry Picower.
Bye bye Picower
Picower è, o meglio, era l’unico che è riuscito a beneficiare dello schema ponzi di Madoff.
Risulta infatti che Picower, inizialmente considerato uno dei truffati, avrebbe invece scremato consistenti profitti dalla truffa Madoff.
Stiamo parlando di 7,2 miliardi di dollari dal 1970 in poi, di cui 2,4 miliardi di dollari negli ultimi 6 anni, la fase terminale.
La stima è fornita da Irving Picard, curatore fallimentare delle società di Madoff, che ha intentato nei mesi scorsi un’azione legale volta a recuperare i proventi di Picower e distribuirli ai truffati.
Causa del decesso: un malessere in piscina.
Un attacco cardiaco.
Già.
USA, FDIC: 100 banche fallite!
I nostri media hanno invece dedicato poco spazio al conteggio dei fallimenti bancari negli USA, che hanno raggiunto quota 100 venerdì scorso.
E secondo il Washington Post, sono molte di più quelle deboli.
E’ il record dal 1992, quando 181 banche sono collassate in un anno.
Ecco gli addii della scorsa settimana:
- Partners Bank
- Hillcrest Bank Florida
- Flagship National Bank
- American United Bank
- Bank of Elmwood
- Riverview Community Bank
- First Dupage Bank
Nel frattempo, come segnalato tra i commenti del post precedenti, mani forti si sono mosse nel pomeriggio di ieri sul cambio euro-dollaro.