di
Corrado Penna
Evidentemente dopo lo scandalo scoppiato in Germania c’è chi, all’interno delle nostre forze dell’ordine, si preoccupa (e giustamente) per la propria salute. Due domande però vorrei porre ai dirigenti di tale sindacato.
1) Perchè non vi preoccupate anche della nostra salute? Vorreste dei vaccini sicuri o quanto meno un po’ meno pericolosi, ma solo per la vostra categoria?
2) E se avete raccolto sufficienti prove scientifiche della dannosità di tali vaccini, perchè non denunciate pubblicamente la cosa? Non avete forse come compito istituzionale quello di difendere l’incolumità del popolo italiano? Non sarebbe compito vostro denunciare questo orrendo crimine, (avvelenamento di massa, se non peggio) smascherare ed arrestare i colpevoli?
Ma ecco quanto si legge alla pagina già citata (l’enfasi coi caratteri più grandi è stata aggiunta dal sottoscritto):
Secondo le ultime notizie, i casi di influenza H1N1, comunemente denominata “suina”, sono sempre più numerosi, sicché forte si fa l’esigenza di tutelare il personale della Polizia di Stato con la somministrazione di un vaccino idoneo a stigmatizzare le probabilità di contagio. A tal proposito il SAP ha rilevato la necessità, ancora una volta, che il Dipartimento proceda garantendo un’adeguata profilassi, che preveda la somministrazione di un vaccino privo di eventuali sostanze nocive per la salute degli operatori interessati.
Difatti, è scientificamente accertato che taluni di questi vaccini (ne esistono di diversi tipi) contengano tamiflu, squalene e/o mercurio, tutte componenti altamente tossiche e dannose.
Pertanto, abbiamo chiesto al Ministero di verificare con estrema urgenza se la vaccinazione che si intende somministrare agli operatori di polizia contenga o meno le indicate sostanze, al fine di assicurare e tutelare al meglio la salute del personale interessato.
Link: http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/11/h1n1-il-sindacato-autonomo-di-polizia.html