Trattando degli Stati Uniti, vi è a parere di chi scrive un dato molto significativo che non viene mai tenuto nella giusta considerazione, ovvero la percentuale della popolazione detenuta nelle carceri nazionali.
Più di un cittadino adulto su 100 dell’unione vive infatti dietro le sbarre, una percentuale di per sé elevatissima, che sale ulteriormente se si prendono in considerazione le persone di colore: circa un nero su 15 infatti negli Stati Uniti si ritrova in carcere (più del 6 %).
Per fare un paragone, in Italia il numero dei carcerati nel Settembre del 2009 era di 64.000 persone, ovvero circa lo 0.15% della popolazione adulta.
Tralasciando tutte le considerazioni sui sistemi giudiziari differenti, risulta chiaro che l’origine di tale disparità vada ricercata in cause più profonde.
Il 25 % dei carcerati di tutto il mondo si trova negli Stati Uniti, mentre la popolazione totale degli states rappresenta solamente il 5 % del totale della popolazione mondiale.
Un sistema di governo che priva delle libertà più basilari più di un cittadino su 100 è chiaramente un sistema che di quella libertà di cui si dice portatore non conserva nemmeno le apparenze.
(cliccare qui per una risoluzione maggiore)