BP: FAUSSES MANOEUVRES POUR TROMPER LE MARCHE
di Pierre Jovanovic
traduzione di Giuditta
Quelli della BP gestiscono la crisi, non con l’informazione, ma con la disinformazione (hanno persino modificato con PhotoShop alcune foto consegnate alla stampa) a vantaggio del corso delle loro azioni in Borsa.
La foto truccata della sala controllo della BP:
Ancora una foto truccata del 26 giugno 2010 , vedere spiegazioni QUI:
Il Sunday Times, fra le altre cose, aveva spiegato che il gruppo prevedeva di smantellare le sue attività, cioè vendere per 10 miliardi dei suoi attivi, per pagare i danni.
E’ inutile dire che tutte queste informazioni sono state utilizzate per delle operazioni in borsa, come per esempio l’annuncio della riuscita della posa del "tappo", che ha provocato intensi scambi a Wall Street.
E la nomina di un americano alla testa della compagnia era una manovra per calmare l’opinione pubblica.
Per esempio,. Jiulia Werdiger ci dice nel New York Times che BP ha annunciato 17 miliardi di dollari di perdite e che allo stesso tempo e allo stesso tempo licenzia lo stupido pdg inglese per rimpiazzarlo con uno stupido americano che si è già ridicolizzato in Russia con la sua incompetenza. Nello stesso tempo c’è stata una provvigione di 32 miliardi di dollari.
Risultato: le azioni di BP sono salite del 4,6% (NY Times).