Forse qualcuno avrà notato in questi ultimi anni un aumento delle "scie degli aerei", e forse qualcuno no. Per lo più non ci si fa caso, del resto fra di noi sono pochissimi ormai i contadini che per mestiere guardano continuamente il cielo. Dal punto di vista dell’inquinamento la questione però non è indifferente; se vediamo sempre più aerei (con o senza scia al seguito) sorvolare i nostri cieli questo vuol dire che siamo esposti ad un inquinamento dell’aria sempre più pesante.

Un aereo infatti consuma molto più di una semplice automobile, ed il suo contributo all’inquinamento è paragonabile a quello di 300 autovetture; come se non bastasse gli additivi che vengono aggiunti al cherosene degli aerei contengono addirittura alluminio e bario, due metalli estremamente tossici per la nostra salute (l’alluminio é sospettato di essere una delle cause più importanti del morbo di Alzheimer e del morbo di Parkinson, è tossico per il sistema neuorologico e per quello digestivo, il bario è sospettato di essere una delle possibili concause della sclerosi multipla, può causare ipertensione muscolare anche a danno del cuore, può causare problemi al fegato, allo stomaco e ai reni).

Ma la cosa più sconvolgente è che, se si osserva costantemente il cielo, si notano delle cose molto strane, che fanno vedere come molto sospetto tutto questo traffico aereo, e che ci fanno dubitare foprtemente che quelle scie dietro agli aerei siano costituite solamente di vapore acqueo.

La prima cosa che non quadra è l’andamento assolutamente irregolare del traffico aereo nei nostri cieli odierni: ci sono giorni (specialmente in primavera ed in estate) in cui il traffico aereo diurno è ridottissimo, mentre in altri giorni il traffico, nelle stesse ore, è addirittura 10 volte maggiore. E se non ci credete per piacere mettete il naso all’insù e controllate coi vostri occhi, visto che ci sono decine di migliaia di persone in Italia che si sono accorte di queste stranezze e le hanno denunciate, e che persino tre comuni emiliani le hanno descritte in una loro mozione.

Ovviamente parlare di normale traffico aereo civile con frequenze di volo questo tipo è assolutamente fuori luogo, ma la cosa più strana è che il traffico aereo quasi quotidianamente subisce un’impennata alla sera: dopo le 21 o le 22, se si scruta attentamente il cielo o si presta ascolto al rombo degli aerei, se ne vede passare addirittura uno ogni due minuti. Ma cosa succede allora? E perché spesso ci sono voli continui anche all’una, alle due, alle tre, persino alle quattro di notte, quando di regola non ci sono aerei in decollo o in atterraggio? Una semplice legge della fisica sulla propagazione del suono ci impedisce di udire il rombo di un aereo che voli alle normali quote di crociera (oltre gli 8 km di altezza) per cui se ne sentiamo il rombo vola basso, e allora, a meno che non stia facendo qualcosa di strano ed inusuale, dovrebbe essere impegnato in una manovra di decollo o di atterraggio.

E che c’entra tutto questo con le scie direte voi? C’entra, perché nelle notti di luna piena si vede bene che dietro questo traffico aereo impazzito ci sono delle scie, e perché nei giorni in cui il traffico diurno subisce un’impennata quasi tutti gli aerei che si vedono nel cielo hanno una scia al seguito.

Ovviamente tutto quello che vi dico resterà lettera morta se non osserverete di continuo il cielo nei prossimi giorni (e nelle prossime notti), possibilmente ogni 10/15 minuti, per controllare di persona quello che avviene. Se volete potete anche utilizzare un utilissimo strumento, ovvero il sito flightrar, uno strumento che vi permette di scoprire una cosa incredibile: praticamente tutti questi voli anomali, questi voli che esulano da uno schema di frequenze regolari (come ci si dovrebbe aspettared dal normale traffico civile) volano in incognito, a transponder spento.

Caspita, questo vuol dire che con un semplice strumento informatico messo a disposizione di tutti su internet possiamo verificare che questi sono dei veri e propri "aerei fantasma", ovvero che si tratta di missioni clandestine. Vi assicuro che a contarli in certi giorni vi potreste stupire di scoprire di come sopra la vostra testa ci siano centinaia di voli clandestini, provare per credere.

Se a questo punto incuriositi controllerete il cielo noterete come le scie degli aerei invece di persistere per pochi minuti (come solevano fare un tempo) persistono molto spesso per 3 o 4 ore, o che vengono rilasciate da aerei che volano inusitatamente a bassa quota, o che volano in coppie o terzetti (agli aerei civili è vietato volare in formazione). Queste scie per altro lasciano il cielo offuscato, come se in realtà ciò che viene fuori dagli aerei non si fosse mai dissipato, ma semplicemente disperso, sparpagliato in una zona più ampia.

E se avrete la costanza di guardate sempre più spesso il cielo scoprirete che a volte queste maledette scie degli aerei offuscano notevolmente la radiazione solare; e se controllate il cielo con costanza scoprirete che ci sono giorni in cui il cielo al vostro risveglio è azzurro, ma che dopo decine di passaggi di aerei con scia il cielo si trasforma in una bianca ragnatela, e successivamente, quando le scie si espandono sovrapponendosi, il sole scompare dietro una coltre di "nuvole artificiali" ovvero di "velature non nuvolose".

Quale sarà allora il vostro sconcerto nel controllare che i servizi meteorologici in quei giorni prevedono delle "velature nuvolose"? Ma come, voi vedete coi vostri occhi che gli aerei lasciando delle bianche schifezze che restano in cielo per mezza giornata offuscando il sole, e vi tocca leggere sul servizio meteorologico che si tratta di normali nuvole? Ma a che gioco stiamo giocando?

A questo punto se andate a fondo della questione scoprite che i siti meteo ed i meteorologi tutti (o quasi) si sono impegnati da alcuni anni ad affermare che in cielo non c’è niente, ma proprio niente di strano, e poi magari vi verrà in mente un collegamento, ovvero che i dati per le previsioni del tempo provengono dall’aeronautica militare.

I militari, già, sono proprio loro che sono stati responsabili di test portati avanti con agenti chimici ed infettivi dispersi su milioni di cittadini inermi e non consenziente utilizzati come cavie, come conferma persino il governo britannico e come rivela il canale video di National Geographic.

A questo punto il quadro inizia a delinearsi con maggiore precisione, anche se magari sfuggono le motivazioni precise per una simile operazione e per l’utilizzo di queste micidiali scie chimiche che contengono (adesso come nelle sperimentazioni del passato) sia prodotti chimici che agenti infettivi pericolosi per l’uomo e per altri esseri viventi.

Per intravedere quale sia il malvagio disegno e quali gli oscuri motivi di quanto avviene nei nostri cieli ovviamente non basta un piccolo articolo come questo, che può servire solo da introduzione alla comprensione del fenomeno.

Ma è disponibile in rete un intero dossier sull’argomento che si può sia scaricare che consultare on line, oppure, per chi è interessato ad una trattazione più succinta, c’è un articolo che sintetizza più brevemente molti degli aspetti salienti della questione.

Ah quasi dimenticavo, fra la gente pagata dai servizi segreti governativi per dire che in cielo è tutto normale e (pensate un poco a cosa arrivano) che la frequenza dei voli aerei è assolutamente regolare, ci sono decine di persone aderenti al CICAP (Piero Angela compreso), ma le cose che dicono loro e gli altri negazionisti delle scie chimiche sono così ridicole che arrivano continuamente a smentirsi a vicenda e a cadere in contraddizioni continue. Per altro ciò che affermano viene continuamente smentito da quello che si vede nel cielo.

Di fronte a cieli sempre più spesso coperti da scie degli aerei troviamo infatti meteorologi che pur di negare le scie chimiche continuano ad affermare che le scie (che loro chiamano "di condensa") causano solo lievi schermature al sole, e su piccola scala. Se guardate il cielo e poi leggete le loro fandonie capirete bene quello che sta succedendo in realtà.

Se poi vi chiedete come mai molta gente non se n’è ancora accorta, oppure come mai molte persone pur se informate del fenomeno fanno finta di niente e cercano di non pensarci, forse siete all’oscuro che persino sui quotidiani nazionali ed esteri si parla da tempo di congegni per la manipolazione mentale che funzionano utilizzando ben precise frequenze elettromagnetiche, e che esistono persino brevetti vecchi di 40 anni che li descrivono.

Ebbene sì, il proliferare di antenne su ogni angolo del nostro pianeta potrebbe essere legato non solo alla telefonia mobile, ma anche a qualcos’altro.

 

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