La grossa compagnia aerea Evergreen oltre a gestire voli di linea, dichiara  apertamente sul suo sito che il nuovo aereo Supertanker (ovvero Supercisterna, un Boeing 747 modificato) oltre che per spegnere gli incendi è stato equipaggiato per espletare missioni di modificazione ambientale, nonché per disperdere agenti per la decontaminazione ambientale e per il contenimento delle fuoriuscite di petrolio.

In maniera per niente ambigua infatti, nel riferire i possibili usi commerciali di tale aereo vengono elencate tutte queste eventualità:

Traduciamo letteralmente alcune delle informazioni più importanti presenti in tale pagina web della evergreen:

Il Supertanker Evergreen non si limita allo spegnimento degli incendi. Esso è un aereo davvero molto funzionale con la capacità di essere configurato per diverse applicazioni con breve preavviso. Questo aereo multi-missione può compiere missioni delicate e di intervento ambientale. Le eccezionali capacità di dispersione [delle sostanze da irrorare], di tempo di sorvolo e le sue grandi dimensioni ne fanno uno strumento ideale per espletare missioni impegnative a difesa della sicurezza nazionale, capace di neutralizzare attacchi chimici su installazioni militari o su centri densamente popolati, ed aiutare a controllare grandi fuoriuscite di petrolio, disastrose per l’ambiente.

  Abbiamo quindi la conferma che aziende che lavorano nel settore aeronautico costruiscono aerei anche per la manipolazione climatica, che spendono soldi per progettare e costruire costosi aerei capaci di essere utilizzati sia per spegnere gli incendi che per diffondere sostanze chimiche nell’atmosfera, particolarmente per indurre/inibire la pioggia, per "combattere  attacchi chimici" e per "controllare fuoriuscite di petrolio". E’ difficile pensare che tutto questo lavoro e questo investimento di soldi e di risorse sia stato fatto inutilmente, e quindi ci si immagina che chi ha deciso di realizzare il Supertanker abbia constatato  l’esistenza di un mercato per tale costoso velivolo.
Quanto però alle operazioni di "controllo delle fuoriuscite di petrolio" vengono in mente le criminali irrorazioni di corexit nel corso del disastro della piattaforma petrolifera nel golfo del Messico e quindi sappiamo con certezza che si tratta di un mercato, diciamo così, non molto pulito. Per quanto riguarda il "combattere gli attacchi chimici" ricordiamo come il ministero della difesa inglese, ed anche quello statunitense, abbiano giustificato il loro uso di agenti biochimici dispersi sulla popolazione ignara con la scusa dell’esperimento per verificare le possibili modalità di salvaguardia della nazione da un attacco con quel tipo di armi.

Livorno: piloti civili ubriachi o dispersione di agenti chimici tramite sorvoli ciclici?

Il sospetto che anche questa operazione di costruzione del Supertanker nasconda, dietro le motivazioni ufficiali, altre ben peggiori, legate appunto alla diffusione di agenti chimico-biologici nell’atmosfera, ovvero al programma di diffusione delle scie chimiche.
Di sicuro abbiamo una ulteriore conferma della plausibilità della modificazione climatica e del fatto che questa sia divenuta addirittura qualcosa che ha un mercato commerciale. Eppure nmolte persone negano l’esistenza delle scie chimiche adducendo a "prova" la loro asserzione che la modificazione climatica sarebbe qualcosa di irrealizzabile, di fantascientifico (vedi anche le prove portate in un precedente articolo).


Interessanti sono anche le notizie che compaiono alla pagina delle faq del Supertanker:

Quali aeroporti possono permettere l’operatività del Supertanker Evergreen?
La compagnia Evergreen può operare con tale aereo da qualsiasi aeroporto abbastanza grande da avere nella pista spazio sufficiente per caricare l’aereo. Sono quindi inclusi gli aeroporti civili, quelli ad amministrazione congiunta civile/militare e gli aeroporti militari accessibili. Generalmente la lunghezza della pista di decollo del Supertanker Evergreen deve essere di 8000 piedi [2.856 metri].

Gli aeroporti statunitensi che possono essere utilizzati come base operative il Supertanker (cliccare per vedere l’immagine ingrandita)

Il Supertanker può combattere gli incendi di notte, quando essi sono più vulnerabili?
Il Supertanker utilizza avionica avanzata e vola a quote maggiori e più sicure, che permetterà a chi deve spegnere gli incendi di combatterli di notte, quando essi sono decrescono di intensità.
Ci sono altri mercati per il Supertanker Evergreen ? Può essere operativo in ogni parte del globo?
La Evergreen sta studiando altre applicazioni per il Supertanker. Contenimento delle fuoriuscite di petrolio, decontaminazione chimica e modificazione climatica sono tutti mercati potenziali per questo aereo. Siccome l’aereo è pressurizzato, il Supertanker Evergreen ha le potenzialità di un qualsiasi Boeing 747 passeggeri per lunghe tratte. Questo permette all’aereo di essere dislocato in qualsiasi località internazionale.

 

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