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TYLER DURDEN

Questa volta nessuno sarà incolpato per aver riportato male le virgole. Mentre alcune settimane fa Tepco si arrampicava sugli specchi nel riferire che una rilevazione di 10 milioni di volte superiore al normale era in realtà solamente di 100.000 volte oltre la soglia, oggi la stessa Tepco, le cui azioni hanno avuto un deprezzamento record nelle ultime sedute di borsa, ha alla fine ammesso che lo iodio-131 radioattivo rilevato nell’acqua di mare vicino al punto di prelievo del reattore 2 della centrale nucleare di Fukushima era di 7,5 milioni di volte superiore ai limiti di legge.
Questo significa che Godzilla è sul punto di venire alla luce. Ma c’è di peggio: "Il campione che testimonia un dato così elevato è stato prelevato sabato, prima che Tepco annunciasse che lunedì avrebbe rilasciato acqua radioattiva in mare.
Gli esperti temono che la contaminazione possa diffondersi ben oltre il litorale nipponico per coinvolgere i prodotti ittici oltre oceano." In altre parole, mentre TEPCO stava scaricando 11.500 tonnellate di acqua radioattiva in mare, già sapeva, tenendolo nascosto al pubblico, che la radiazione era di circa 10 milioni di volte più alta dei limiti legali. A questo punto rimaniamo sbigottiti di fronte alla stoica capacità del popolo giapponese, e ancora di più dei suoi pescatori della costa orientale – il cui lavoro è alla frutta, visto che nessuno vorrà più comprare il loro pesce per paura della tossicità radioattiva – nell’accettare bugie di tale risma, diffuse spesso con lo scopo di fare del male giorno dopo giorno, senza bisogno di far materialmente alcuna violenza.
Ancora dal Japan Times riguardo al disgustoso episodio, che vede protagonista una nazione che una volta credevamo che fosse preoccupata della sua gente e del suo ambiente:
L’inarrestabile scarico di radioattività nel Pacifico ha costretto gli esperti a suonare l’allarme, mentre ci si aspetta che il cesio, che ha una vita di dimezzamento molto più lunga dello iodio, si concentri nella catena alimentare superiore.
In base a Tepco, circa 300.000 becquerel per centimetro quadro di iodio-131 radioattivo sono stati rilevati sabato, mentre l’ammontare di cesio-134 era 2 milioni di volte il massimo consentito e il cesio-137 era 1,3 milioni di volte il massimo consentito.
L’ammontare di iodio-131 è calato a 79,000 becquerel per centimetro quadrato, ma è salito di nuovo lunedì a 200.000 becquerel, 5 milioni di volte la quota permessa.

Il livello di iodio radioattivo nell’acqua contaminata all’interno del contenitore fessurato del reattore 2 aveva una concentrazione ancora più alta. Un campione di acqua prelevato il sabato aveva 5,2 milioni di Becquerel di iodio per cm, 130 milioni di volte il limite massimo consentito, e l’acqua che viene dispersa dalla crepa aveva un rilevamento di 5,4 milioni di becquerel, in base ai dati forniti da Tepco.
"E’ un quantitativo considerevolmente alto”, ha riferito Hidehiko Nishiyama, portavoce per l’Agenzia della Sicurezza Nucleare e Industriale.
Masayoshi Yamamoto, un professore di radiologia all’università di Kanazawa, ha detto che l’alto livello di cesio è il dato più preoccupante: "Con il passare del tempo, lo iodio radioattivo è catturato dal plancton, che viene mangiato dai pesci piccoli e poi da quelli grandi, verrà inoltre diluito dal mare e la sua quantità subirà un calo a causa del tempo di dimezzamento di soli otto giorni. Ma il cesio è un problema più grande.”
Il dimezzamento del cesio-137 è di 30 anni, mentre quello del cesio-132 è di 2 anni. Il più lungo tempo di dimezzamento lo farà probabilmente concentrare nella catena alimentare superiore.
Yamamoto ha detto che materiale radioattivo di questo tipo verrà rintracciato nel pesce e in altri prodotti ittici in Giappone e in altre nazioni nel breve e lungo termine, ponendo una seria minaccia all’industria ittica anche in altri paesi: "Tutti i prodotti giapponesi verranno probabilmente etichettati come insicuri e le altre nazioni condanneranno il Giappone se le radiazioni verranno rintracciate nei loro prodotti marini”..
Tepco inizierà lunedì il rilascio in mare di 11.500 tonnellate di acqua a basso livello di radioattività per fare spazio per l’accumulo di acqua ad alti livelli di contaminazione nell’edificio del reattore 2. Lo scarico proseguirà martedì.

Purtroppo, le iniziali rivendicazioni dei pescatori senza lavoro sono destinate a salire come i livelli di radioattività:

Lunedì, 4,080 becquerel per chilogrammo di iodio radioattivo sono stati rintracciati nel pesce catturato di fronte alla prefettura di Ibaraki. I pescatori hanno volontariamente sospeso le loro consegne. Il ministro della Salute ha in mente di stabilire dei criteri per vietare i prodotti ittici radioattivi.

E la conclusione è che, dopo circa un mese, il Giappone non è assolutamente vicino a risolvere questo tutto questo macello:

TEPCO inizialmente ha creduto che la perdita fosse in qualche condotto per i cavi elettrici che collega l’edificio del reattore 2 al contenitore. Ma dopo aver usato del sale da bagno color bianco-latte per tracciare il flusso – un tentativo che ha dimostrato che l’ipotesi era scorretta – in un secondo momento ha iniziato a pensare che potesse invece filtrare attraverso uno strato di piccole pietre sotto il condotto dei cavi.

Adesso che tutto è stato detto e fatto, che le bugie sono state rimosse e la verità finalmente è stata rivelata, tutto ciò finirà peggio, molto peggio di Chernobyl.
Il diagramma al di sotto (dal sito del New York Times) mostra quello che è attualmente noto dei rilasci intenzionali di acqua e delle perdite non intenzionali da Fukushima:

Tyler Durden

Fonte: http://vinceseconomicblog.wordpress.com
Link: http://vinceseconomicblog.wordpress.com/2011/04/06/tepco-knew-radiation-in-seawater-is-7-5-million-above-normal-before-it-started-dumping-radioactivity-in-sea-on-monday/
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE