Non solo IMU, la nuova ICI. C’è in cantiere di peggio: pagheremo tutti i servizi finora pubblici, e continueremo a pagare anche le tasse. Che serviranno solo per il debito, la casta e le armi
La casa di una coppia di coniugi del Tennessee, USA, bruciata.
La nuova IMU, che va a sostituire l’ICI, è la solita tassa sulla casa che colpisce poveri e ricchi. Ma i membri del governo che l’hanno presentata, se li avete ben ascoltati, hanno precisato che c’è altro in cantiere.
Avrete sentito dire frasi quali “La città costa, chi ci vive deve pagare i servizi”. Come se avessimo scelta: anche chi abita in mezzo alla campagna fa parte di un Comune. Insieme all’IMU infatti arriva anche la RES (eredità intoccata del governo Berlusconi), un’altra gabella per pagare i rifiuti, ma anche la vigilanza, l’illuminazione, la viabilità e persino l’arredo urbano. La tassa sulle panchine. Vuoi la panchina al parco? Paga. In fondo ti è utile, dato che sei disoccupato o pensionato al minimo.
E non finisce qui, cosa credete, il governo sta covando il piatto più succulento.
La privatizzazione di tutti i servizi pubblici locali: asili, trasporti, fognature, persino i rifiuti (la Totonno ‘o Curto spa già si frega le mani). Chissà se ci toccherà fare altri tre o quattro referendum per fargli entrare in zucca che almeno l’acqua deve restare pubblica.
Si apre insomma un quadro apocalittico, se date la stura alla fantasia. Non ci credete? Guardate bene la foto qui sopra. E’ la casa di una coppia di coniugi del Tennessee, USA, bruciata da cima a fondo. I pompieri forse non sono arrivati in tempo? Certo che sì: ma se ne sono rimasti a cento metri a guardare lo spettacolo senza neppure tirar fuori le pompe. Avevano scoperto infatti che la coppia non aveva pagato la tassa annuale di 75 dollari ai Vigili del Fuoco locali, e quindi non hanno erogato il servizio.
Sembra un racconto di fantascienza, una distopia di quelle da brividi, ma invece è la realtà. Negli USA le amministrazioni locali sono alla bancarotta, e questo è il risultato. Stiamo andando incontro ad un sistema in cui le tasse, sempre più salate, serviranno soltanto a pagare gli interessi sul debito, l’apparato politico e quello militare. Tutto il resto si pagherà extra, con altre gabelle e bollette apposite.
Ce li avete i soldi? Trovateli perché vi tocca, anche se vi ritirerete eremiti in una grotta. E no, scappare all’estero non serve: sta andando così praticamente dovunque.