Migliaia di manifestanti hanno marciato per le strade di Madrid fino alle prime ore del 15 mattina mattina per protestare contro il pacchetto di misure approvato dal governo spagnolo
MADRID – Il 14 luglio migliaia di manifestanti si sono riversati nelle strade del centro di Madrid per protestare contro il pacchetto delle nuove misure di austerity contenute della manovra da 65 miliardi appena varata dal governo: aumento di 3 punti dell’Iva, taglio del 100% alle tredicesime, meno ferie ai dipendenti pubblici e taglio all’indennità di disoccupazione. I manifestanti si erano dati appuntamento davanti al quartier generale del Partido popular (Pp) del capo e del governo Mariano Rajoy per protestare e chiedere un referendum popolare che abrogasse le misure di macelleria sociale ma quando il corteo si è diretto verso la sede del Partito socialista (Psoe), la polizia in assetto anti-sommossa lo ha bloccato con cariche e lancio di lacrimogeni. Qualche giorno prima le forze dell’ordine avevano sparato proiettili di gomma ad altezza d’uomo contro le rivendicazioni dei minatori sui tagli ai sussidi.
Il video delle contestazioni
La polizia mentre arresta una “pericolosa” esponente dell’opposizione durante la manifestazione