di
Corrado Penna
Il collegamento tra morte e vaccino è stato riconosciuto dal tribunale che ha decretato (DOPO 10 ANNI!) il giusto risarcimento ai genitori. Ma quale risarcimento può ripagare della morte di un figlio?
Dal sito http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/pesaro_bimba_muore_vaccino_danni/notizie/300117.shtml
(ovvero dal sito del quotidiano il messaggero, che riporta lo stesso comunicato http://www.ilmessaggero.it/MARCHE/vaccino_bimba_morta_ministero_risarcimento/notizie/300106.shtml) riporto alcuni stralci:
Dopo 10 anni di attesa i genitori, residenti a Pesaro, potranno ricevere il risarcimento. La sentenza, una delle prime che riconosce la morte in culla come conseguenza di un vaccino, è stata emessa dal giudice del lavoro Vincenzo Pio Baldi che ha condannato il ministero al risarcimento.
(…)
La bimba iniziò a star male, come documentato nelle perizie di parte affidate al dottor Marco Valsecchi, dell’istituto medico legale del polo universitario di Ancona e al professor Massimo Montinari di Firenze, dopo un vaccino esavalente composto da antipolio, diftotetano, epatite B, pertosse e antiemofilo, effettuato il 17 gennaio del 2003. Meno di un mese dopo, la sera del 7 febbraio, i genitori trovano la piccola morta nella culla.
Vedi anche l’inchiesta di Repubblica “Vaccinati a morte /2”
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/11/23/news/vaccini_pericolosi_2-46383097/
Ulteriori approfondimenti sul vaccino esavalente ed il suo contenuto in mercurio:
http://autismovaccini.com/2012/12/22/thimerosal-pediatri-contestano-le-nazioni-unite/
http://autismovaccini.com/2012/07/10/esavalente-ecco-perche-e-illegale/
Sui danni da vaccino e gli interessi delle aziende farmaceutiche che li producono vedi:
http://scienzamarcia.altervista.org/vaccini/index.html
http://scienzamarcia.altervista.org/vaccini/papilloma.html