di

Marco Pizzuti

La prepotenza e l’arroganza con cui le multinazionali stanno assumendo il controllo assoluto sulle risorse del pianeta sono ormai giunte all’apice. Il capo della Nestlè Peter Brabeck-Letmathe ad esempio, ha prima dichiarato che i prodotti naturali sarebbero meno sicuri degli OGM brevettati dall’industria e ha poi aggiunto che l’acqua non è patrimonio dell’umanità e che pertanto dovrebbe essere privatizzata. Dopo che saranno riusciti a sostituire tutti i semi naturali con quelli brevettati quanto tempo passerà prima che pretenderanno anche la privatizzazione dell’aria?

 

 

Una ricerca svela i pericoli degli alimenti manipolati geneticamente per fini commerciali:

Studio choc: «Il mais ogm provoca il cancro»