Le nuove normative europee sul salvataggio degli istituti di credito, il cosiddetto “Bail In ” , prevede la partecipazione dei correntisti e degli obbligazionisti al risanamento delle banche in crisi. Perfino il “Bail out” all’italiana richiede sanguinosi interventi da parte degli obbligazionisti, come è successo ai recenti casi Banca Marche e Banca dell’Etruria.
Quindi risulta necessario mantenersi aggiornati. Diamo ora l’elenco aggiornato degli istituti di credito sottoposti a procedimento di AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA da parte della Banca d’Italia ad oggi.
ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO: questo istituto è in amministrazione controllata dal 2011. 800 milioni di patrimonio, 2000 di impieghi, 3% di sofferenze, l’istituto è risanato, ma il governo non ha ancora provveduto alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Il che, visto il desiderio di nomine, è piuttosto strano.
BCC DELL’IRPINIA, Soc. di Credito Coop.
CASSA DI RISPARMIO DI LORETO SPA . Commissariata per gravi perdite , controllata da BancaMarche.
BANCA POPOLARE DELL’ETNA SOC COOP , con sede a Bronte ,
BANCA PADOVANA DI CREDITO COOPERATIVO
CASSA RURALE DI FOLGARIA che dovrebbe cambiare nome in Cassa Rurale degli Altipiani ed uscire dall’amministrazione straordinaria
BANCA POPOLARE DELLE PROVINCE CALABRE soc. coop. per azioni
BANCA DI CASCINA di Credito Cooperativo. In crisi per forti crediti concessi a grossi gruppi del settore edile.
BCC BANCA BRUTIA il cui commissariamento non è stato senza contestazioni, da come si evince qui
BCC DI TERRA D’OTRANTO
GBM Spa, per carenze nei controlli della banca e scarsa chiarezza nelle relazioni esterne. La Banca controlla pure Banca Fredriciana.
Gruppo Bancario Mediterraneo Holding (capogruppo di GBM Spa)
INTERMEDIARI NON BANCARI
MEDIOLEASING SPA
COMMERCIO E FINANZA SPA
ESTCAPITAL SGR, SPA
PRISMA SGR SPA
Fonte: www.scenarieconomici.it