di
Massimo Mazzucco
Dopo i bombardamenti di quelli che Israele definisce “postazioni iraniane in Siria”, l’esercito israeliano (IDF) ha cercato di spostare la battaglia a livello mediatico, pubblicando sul proprio profilo di twitter una cartina geografica della zona, nella quale ha indicato con delle frecce rosse “dove si trova l’Iran” (“where Iran is”) e “dove dovrebbe stare l’Iran” (“where Iran belongs”).
Ma il popolo di Twitter non si è lasciato sfuggire la ghiotta occasione, ed ha prontamente replicato con un’altra cartina, che ha finito per ritorcersi contro la maldestra propaganda israeliana.
Eccola:
Sulla destra la scritta “Dove si trova Israele” (“where Israel is”), che indica tutte le zone della Cisgiordania in cui si trovano gli insediamenti illegali di Israele, e sulla sinistra una freccia che indica “dove dovrebbe stare Israele” (“where Israel belongs”), ovvero il territorio che gli è stato assegnato dopo la II Guerra Mondiale.
Una pessima trovata, quella dell’ufficio stampa dell’esercito israeliano, il cui effetto negativo non si è limitato alla ritorsione di cui sopra. Qualcun altro infatti ha pensato di sottolineare la politica estremamente “espansiva” del principale alleato di Israele, gli Stati Uniti, mostrando una cartina delle basi militari americane che circondano l’Iran.
La scritta dice: “E i vostri amici? Non sapevo che gli USA confinassero con l’Iran.”
Gli israeliani saranno anche bravi a fare la guerra, ma come strategia mediatica hanno ancora molto da imparare.
Fonte RT