a cura
di
Marco Pizzuti
Stiamo vivendo un momento storico particolarmente difficile per la democrazia e per le nostre libertà fondamentali. Le decisioni più importanti sulle nostre vite e su quelle di tutti gli altri popoli infatti, vengono assunte dall’OMS e dai comitati tecnico-scientifici che sono una sua diretta emanazione. Nessuna autorità internazionale fino ad ora aveva mai esercitato un potere così pervasivo da arrivare addirittura a bloccare il lavoro e la libertà di intere nazioni, costringendo i cittadini ad indossare le mascherine anche quando non ve ne è più alcun bisogno e autorizzando la caccia al positivo nelle case, come se si trattasse di stanare dei pericolosi terroristi. L’attesa messianica del “vaccino salvamondo” per un virus già mutato per cui non potrebbe avere alcuna utilità, conviene solo all’industria farmaceutica e alla grande finanza internazionale che specula sulle conseguenze economiche del lockdown. Nel frattempo, i media mainstream stanno continuando a criminalizzare tutti i virologi e i medici come il prof. Clementi e Zangrillo in prima linea al San Raffaele di Milano che denunciano apertamente la loro contrarietà al panico e all’assurda continuazione delle misure restrittive. Per questo motivo bisogna cercare di demolire una volta per tutte e con dati oggettivi la maschera con il volto buono dell’OMS e dimostrare cosa c’è dietro. Ora il “re è nudo” e potete vederlo per ciò che è realmente.
L’intervista per Border Nights a cura di Fabio Frabetti