di
Marcello Foa
Monaco, un’altra tragedia, dai contorni non chiari. E non solo perchè a essere insanguinata è stata per la prima volta la Germania per ragioni ancora oscure.In queste ore sono rimasto colpito dal video in cui si vede il killer sparare ai passanti di fronte al Mc Donald. Non mi convince la tempistica: è stato pubblicato su You Tube poco dopo la diffusione della notizia. E infatti i siti più reattivi l’hanno ripreso in tempo reale, mostrando quasi in diretta lo choc dell’uomo che mira e spara ai passanti.
Ma ancor meno mi convincono le circostanze. Chi filma è dall’altra parte di una strada molto trafficata e l’entrata di un Mc Donald è quanto di più banale ci sia. Ne converrete: è inverosimile che qualcuno decida di fare un filmino proprio lì e proprio mentre il killer esce, alza il braccio e inizia a sparare. Tanto più che quando l’assassino appare, l’inquadratura stringe subito sul folle tiratore.La circostanza è troppo straordinaria per essere casuale.
E allora?
E’ evidente che chi ha filmato sapeva quel che stava per accadere. Era lì apposta. Un complice. E dai nervi d’acciaio. Nelle immagini seguenti si vede la telecamera puntata a terra mente l’uomo si allontana velocemente. Poi si sente la sua voce, parla in Hoch Deutsch, il miglior tedesco. Dice ai passanti: “Sta venendo qui. Correte gente”, ma senza urlare, senza panico.
Il tono è appena concitato, non è quello di un uomo sconvolto che ha appena assistito a un omicidio. Appare controllato, straordinariamente padrone di sé.
Chissà se la polizia lo ha già individuato. Chissà se lo identificherà mai. Speriamo.