Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha ricevuto in mattinata l’imprenditore, filantropo e finanziere George Soros. Una visita su cui FI chiede conto

di

Luca Romano

Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha ricevuto in mattinata l’imprenditore, filantropo e finanziere George Soros.

Una visita su cui il senatore FI Lucio Malan chiede conto. “Stupisce molto leggere che il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni – afferma – ha ricevuto oggi il multimiliardario George Soros, al pari del presidente della Repubblica Federale Tedesca che sarà fra poco a Palazzo Chigi. George Soros fu per sua stessa ammissione il protagonista delle speculazioni che nel 1992 causarono una svalutazione della lira del 30% e la dissipazione di 40mila miliardi di lire di riserve valutarie della Banca d’Italia, oggi sostiene apertamente la più ampia immigrazione verso l’Italia, propugna e finanzia le politiche LGBT e a favore della liberalizzazione delle droghe. Sarebbe interessante sapere la ragione e il contenuto di questo colloquio, non preannunciato e non segnalato”, domanda Malan. Sul sito del governo non c’è traccia dell’incontro. E questo alimenta i dubbi.

“Presenterò una interrogazione al premier Gentiloni per chiedere i motivi della presenza dell’imprenditore Soros a Palazzo Chigi. Evidentemente, se è stato ricevuto nella sede ufficiale del Governo, si tratta di un impegno istituzionale ed è normale che il Parlamento ne venga informato, visto il ruolo che egli ebbe nell’attacco speculativo del 1992 contro la lira, da lui giudicato ‘una legittima operazione finanziarià”, afferma Elvira Savino, deputata di Forza Italia.

 

Fonte: Il Giornale