San Miniato, Cristian Mori che sta lottando contro le legge Lorenzin ha partecipato ad un dibattito televisivo scontrandosi con il noto giornalista

di

CARLO BARONI

 

Cristina Mori su Rete Quattro

Cristina Mori su Rete Quattro

San Miniato, 20 giugno 2017 – Ormani la battaglia di mamma Cristina contro l’obbligatorietà dei vaccini non si ferma. Cristina Mori, madre di tre figli, di cui due gemelline, sanminiatese, è tornata nei giorni scorsi in diretta con la trasmissione Dalla vostra parte(Rete 4) dove ha dato vita ad un durissimo confronto con il giornalista Alessandro Cecchi Paone che in apertura di collegamento ha detto: «Con i vaccini non stiamo facendo un favore alla multinazionali, ma ai bambini di tutto il mondo». Poi ha affrontato questa mamma sul quale si sono accesi i riflettori dopo che, nelle settimane scorse, ha pubblicato su Facebook un post e un video diventato virale in una manciata dove mostra gli effetti del vaccino sulle sue bambine. La signora Cristina è diventata una sorta di leader nazionale di quell’esercito di mamme e papà (e con loro alcune regioni) che in questi giorni si stanno scagliando contro le legge Lorenzin che, in mancanza di vaccini, oltre al diniego di iscrizione a scuola dei bambini da 0 a 6 anni, prevede multe dai 500 euro ai 7.500 euro per chi decide di non vaccinare i propri figli (fino ai 16 anni di età). A questa si deve aggiungere una denuncia al tribunale dei minori. Cosa chiede mamma Cristina? «Prima siano stati danneggiati dai vaccino e poi dalla legge…Non sono contro i vaccini, io credo nella loro importanza, ma voglio che si arrivi a prevedere screening pre vaccinali in modo che nessuno debba provare le paure che ho vissuto per le mie bambine».

 

Nello scambio di battute Cecchi Paone, replicando alla signora sui vaccini e sulla loro importanza, ha detto che quello che dice la Mori non ha alcun fondamento scientifico, «dice cose insensate», perché una reazione allergica la si può avere anche da una crema dopo sole: «Non ha avuto nessun danno, nessuno le darà una lira per questo, se è quello che vuole». «Lei è contro i vaccini». E così, come da Facebook è partita la battaglia di Cristina contro l’obbligatorietà dei vaccini, parte anche il duello con il noto conduttore e giornalista radiotelevisivo che rischia di avviarsi verso un’aula di giustizia: sulla sua pagoina social la signora Mori annuncia che il suo legale ha la delega per denunciare «per diffamazione il signor Cecchi Paone e i soldi che dovrà dare devono andare tutti ai bambini dei genitori danneggiati». «Non permetto a nessuno di offendermi, io conosco i danni da vaccini e li ho provati sulla pelle delle mie figlie – aggiunge –. Non prendo e non chiedo niente per quest’esposizione a nessuno, io ho un lavoro e ho una famiglia e non uso il danno delle mie figlie». «Mi dispiace che la signora a cui volevo dare la mia solidarietà per la sua paura sia una militante antivaccini – ha aggiunto Paone –. Ci sono centinaia di milioni di bambini nel mondo che sono vivi grazie ai vaccini».

FONTE: La Nazione