di

Felice Capretta

Nuova Influenza A H1N1: "Dobbiamo cambiare l’intero sistema di governo in Ucraina".
Questo è quanto ha dichiarato ieri il presidente ucraino Yushchenko sul sito web ufficiale della presidenza.
Ecco alcuni stralci dell’intera dichiarazione.
Ci siamo permessi di interpolare alcune considerazioni caprine.

Mi sono rivolto al Procuratore Generale dell’Ucraina con la richiesta di istituire l’accusa penale di negligenza commessa prima di tutto dall’Ispettore Capo della Sanità, dall’autorità sanitaria della Città di Kiev e dai responsabili che, nonostante avessero informazioni quotidiane sulla situazione dell’epidemia nella nazione, ne hanno negato (l’evidenza, NDFC) nel tentativo ri raggiungere un risultato politico e ambizioni (personali, NDFC).

mmmm….

[…]
Ancora una volta chiedo al Governo di osservare l’ordinanza rivolta alla Sicurezza Nazionale ed al Consiglio della Difesa di risolvere la questione dei salari dei nostri medici in questo momento difficile per la nazione.
[…]
L’Ucraina ha un sistema di sanità pubblica disuguale: uno è per il potere, l’altro è per le persone.
Dobbiamo cambiare il sistema.
Dobbiamo cambiare l’intero sistema di governo in Ucraina.

Attenzione…
Bisogna cambiare il sistema sanitario perchè non funziona e quindi bisogna cambiare anche tutto il sistema di governo in Ucraina.
Esiste un nesso logico fra le due cose?
E poi, bisogna cambiare proprio tutto il sistema di governo?
Già.
Un nuovo sistema di governo salverà sicuramente la popolazione dalla pandemia. Notoriamente infatti la Nuova Influenza A / H1N1 si cura a colpi di manganello.
Procediamo:

Ma ora, in questo momento non c’e’ tempo per l’attesa o per le discussioni.

Eh già. In questo momento di emergenza non c’e’ tempo per l’attesa.
Ma davvero non c’e’ tempo per discutere una decisione?
E in che modo non c’e’ tempo?
Neanche per mettere in discussione una decisione sbagliata?

La Sicurezza Nazionale ed il Consiglio della Difesa dovrebbero diventare il centro decisionale.

Per curare l’influenza a colpi di manganello.
Poi, chi l’ha detto che "dovrebbero?"

La mancanza dell’osservanza dei loro ordini avrà come conseguenza immediata l’intervento dell’autorità di pubblica sicurezza.

Certo, per un trattamento intensivo anti Nuova Influenza A/H1N1 gentilmente offerto dalla SIcurezza Nazionale.

Con il mio decreto metto il Ministro della Sanità e l’Ispettore Capo della Sanità nel Consiglio per la Sicurezza Nazionale e la Difesa.

Benvenuti a bordo. Gli ucraini avranno qualcuno in più da inchiodare alle sue responsabilità quando tutto sarà finito.

Sono consapevole della mia responsabilità

Le auguriamo di essere davvero consapevole della responsabilità di questa sua decisione, presidente Yushchenko.

Esprimo le mie condoglianze alle famiglie ed ai parenti di coloro che sono morti.

Tiri pure in ballo i morti che servono sempre a chiudere le discussioni prima ancora di aprirle (ma non c’e’ tempo per queste, vero?), signor presidente.

Esprimo il mio apprezzamento ai dottori, che stanno salvando la nostra gente al rischio delle loro stesse vite. Sono sospinto da questi sacrifici. Un tale impegno significa che l’epidemia sarà fermata.

Di sicuro.

Mi rivolgo a voi, cari compatrioti, perchè mostriate solidarietà, supporto reciproco, e aderiate strettamente a tutte le regole di sicurezza sulla protezione della vostra salute e della vostra vita.

Qui la solidarietà è agganciata al supporto reciproco ed entrambe sono agganciate alla rigorosa obbedienza agli ordini.
Non male, come aggancio.
Ricorda un po’ "Dio, patria e famiglia".
Per finire:

Non sarete mai lasciati da soli dallo Stato, nemmeno per un momento.

E con questa, che suona più come una minaccia che come una promessa, si chiude il discorso del presidente ucraino Yushchenko.
Dio benedica l’Ucraina